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Sostiene la Città Caudina candidata Capitale Italiana della Cultura 2028
Montesarchio, Museo Archeologico Nazionale del Sannio Caudino ricorda GABRIELLA D’HENRY
Un Ricordo di Gabriella D'Henry: Passione e Storia. Mercoledì 17 dicembre alle ore 10.00 al Museo Archeologico Nazionale del Sannio Caudino, rendiamo omaggio a Gabriella D'Henry, archeologa che ha dedicato la sua vita alla riscoperta delle radici profonde del nostro territorio. Il suo lavoro instancabile negli scavi di Montesarchio (antica Caudium) ha permesso di riportare alla luce testimonianze preziose, riscrivendo capitoli importanti della storia Sannita. La sua dedizione non ha solo dissotterrato reperti, ma ha anche coltivato una profonda consapevolezza del patrimonio che ci circonda. Nella foto che accompagna questo post, la vediamo durante un convegno proprio a Montesarchio, un'immagine che  cattura la sua passione per la storia e la sua vicinanza al territorio. Grazie a lei, il passato continua a parlarci. Il suo contributo rimane un punto di riferimento per la ricerca e un tesoro per la nostra comunità. L’incontro si aprirà con i saluti istituzionali del Sindaco del Comune di Montesarchio, Carmelo Sandomenico, e della Direttrice regionale Musei nazionali Campania, Luigina Tomay. Amici e colleghi, che hanno condiviso con Gabriella esperienze di vita e di lavoro, ne ricorderanno la figura di studiosa, amica, funzionaria e dirigente del Ministero della Cultura, fortemente impegnata negli ultimi anni anche nell'associazionismo per la divulgazione archeologica. Interverranno Angela Pontrandolfo, Professore Emerito di Archeologia classica
Montesarchio 15 dicembre 2025
I Carabinieri impegnati contro le truffe agli anziani
I Carabinieri del Comando Provinciale di Benevento sono quotidianamente impegnati in molteplici attività di controllo del territorio finalizzate alla prevenzione ed alla repressione dei reati di ogni genere. Tra questi rivolge particolare attenzione ai soggetti maggiormente attaccabili, tra cui gli anziani, sempre più fragili e vulnerabili alle truffe a loro danno, perpetrate da malintenzionati senza scrupoli. Le vittima, oltre al danno economico e al trauma psicologico, subiscono anche il senso di colpa di essere state raggirate. I truffatori sovente approfittano della solitudine, della sensibilità emotiva e della fragilità fisica degli anziani per conquistarne la fiducia ed impossessarsi di denaro e beni preziosi che oltre al valore intrinseco, spesso rappresentano un grande valore affettivo. Questa mattina, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Colonnello Marco Keten, ha tenuto una conferenza stampa presso la sala delle Medaglie d’Oro della Caserma dei Carabinieri di via Meomartini, per parlare degli incontri a carattere informativo che si sono tenuti nei giorni scorsi in luoghi di culto, presso sedi comunali e strutture assistenziali/ricreative per anziani dei comuni Sanniti, ove i Comandanti di Compagnia e di Stazione hanno incontrato i cittadini per sensibilizzarli e metterli in guardia sulle modalità usate dai truffatori e sulle contromisure da adottare in caso ci si renda conto di essere caduti nel loro mirino. Agli incontri hanno partecipato 2.480 persone, la maggior parte anziani talvolta accompagnati dai loro familiari. Tra le molteplici tipologie di truffe messe in atto da individui senza scrupoli, la più comune viene posta in essere da due o più persone ed ha inizio con una telefonata di un finto appartenente alle Forze dell’Ordine o di un finto avvocato che fa credere alla vittima che un proprio parente sia rimasto coinvolto in un incidente stradale o che sia stato arrestato. Alla vittima verrà richiesta una somma di denaro o gioielli a titolo di corrispettivo per fornire assistenza sanitaria o legale alla persona cara in difficoltà, senza la quale subirà gravi conseguenze. Se la persona truffata accetta, l’interlocutore comunica che di lì a breve un assistente o un carabiniere in borghese si recherà presso l’abitazione per ritirare il denaro contante o i gioielli. Il truffatore cercherà di tenere impegnata la vittima al telefono fino all’arrivo del complice in modo da evitare che la stessa possa contattare il familiare dichiarato in difficoltà o altri parenti. A tal proposito, nei giorni scorsi i Carabinieri di un comune Sannita, a seguito di indagini, hanno individuato due persone, un uomo ed una donna residenti fuori provincia, i quali avevano truffato un cittadino del posto con la tecnica del “finto maresciallo”. Il malcapitato, caduto nel tranello, ha consegnato al più giovane dei truffatori presentatosi presso la sua abitazione, diversi monili in oro che teneva custoditi in casa. I due soggetti sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Benevento ove dovranno rispondere delle accuse di truffa in concorso. Le persone coinvolte sono da ritenersi sottoposte alle indagini e pertanto presunte innocenti fino a sentenza definitiva. Alta tipologia di truffa spesso attuata è il cosiddetto “spoofing” consistente in una telefonata giunta alla vittima da un finto call center utilizzando, grazie ad appositi programmi informatici, numeri di telefono corrispondenti alle caserme dell’Arma o ai numeri verdi degli istituti bancari. Carpita la fiducia della vittima e ottenute le credenziali di accesso al conto corrente, il truffatore procede immediatamente a spostare il denaro su appositi conti dotati di carte virtuali, mediante bonifici istantanei. Il Colonnello Keten, ha ricordato alcune semplici regole da adottare in questi casi:
·       mai consegnare soldi o beni materiali: in nessun caso un carabiniere o appartenente alle forze dell’ordine chiederà di consegnare denaro ancor meno gioielli per lo svolgimento del proprio servizio; ·       diffidare delle apparenze: un sorriso, un abbraccio e un portamento distinto potrebbero essere un modo per avvicinare le vittime e ottenerne la fiducia;
·       non aprire mai la porta agli sconosciuti: le truffe si concretizzano sempre tramite la consegna di denaro. Se non si è sicuri della persona che si ha davanti non aprire mai la porta di casa;
·       limitare la confidenza al telefono o sui social network al fine di non fornire ai truffatori dati sensibili che gli stessi useranno per ottenere la fiducia della vittima;
·       denunciare sempre anche i tentativi di truffa ricevuti;
·       in caso di contatto telefonico da parte delle Forze dell’Ordine per presunte convocazioni in caserma, verificare ulteriormente la chiamata contattando direttamente il Comando interessato per conferma utilizzando un altro apparato telefonico. Questo accorgimento si rende necessario in quanto il truffatore non riaggancia la telefonata e passando l’apparecchio al complice, fa credere al malcapitato di parlare con il NUE 112 a cui risponde un finto carabiniere;
·       il tesserino non basta: finti impiegati degli enti di gestione di luce/acqua/gas potrebbero averli falsificati. In caso di contatto per contratti particolarmente vantaggiosi, diffidare sempre e contattare le forze dell’ordine;
·       non condividere telefonicamente i dati personali né quelli di accesso al conto corrente;
·       non conservare in casa grosse somme di denaro contante;
·       in caso di dubbi, attaccare la telefonata e contattare immediatamente il Numero Unico di Emergenza europeo (NUE) 112.
Infine, il Comandante si è rivolto ai giovani, i quali essendo più avvezzi alle nuove tecnologie, in supporto alle Istituzioni, sono sicuramente d’aiuto nella prevenzione di questa tipologia di reati a tutela dei loro genitori e dei loro nonni.
Benevento, 15 dicembre 2025

I Nuclei Carabinieri Forestale di Airola e Sant’Agata dei Goti congiuntamente al NIPAAF di Benevento hanno posto sotto sequestro penale uno scarico di un impianto di lavorazione casearia
Moiano (BN) – I Nuclei Carabinieri Forestale di Airola e Sant’Agata dei Goti congiuntamente al NIPAAF di Benevento hanno posto sotto sequestro penale uno scarico di un impianto di lavorazione casearia nel comune di Moiano. Due persone, entrambe in qualità di legali rappresentanti della ditta, sono state denunciate all'Autorità Giudiziaria per violazioni ambientali. L'intervento è scattato in piena notte, intorno alle ore 01:30. Tuttavia, l'operazione è stata il culmine di un’attività investigativa messa in atto per risalire alla fonte dell’inquinamento a seguito della comparsa di schiuma bianca nelle acque del torrente. I militari, affiancati da specialisti nel pilotaggio di droni per l'osservazione aerea e squadre dislocate in diversi tratti del torrente, hanno lavorato per registrare in diverse fasce orarie l'esatta comparsa della schiuma e monitorarne il movimento. La difficoltà principale è stata quella di determinare con precisione l’esatto momento dell’attivazione dello sversamento illecito. Tra le diverse ipotesi formulate dai militari in base ai dati di monitoraggio, quella che ha trovato maggiore riscontro sul campo è stata che la condotta illecita venisse attivata nelle ore serali e notturne. Il mirato intervento dei militari dunque, con l’ausilio di personale ARPAC, ha permesso di riscontrare un'evidente e anomala alterazione del corpo idrico del Fiume Isclero, caratterizzata dalla presenza di una densa schiuma superficiale e da un'intensa colorazione biancastra dell'acqua, accompagnata da forti odori tipici dei reflui caseari (siero e residui organici). Seguendo la scia dello sversamento, i militari sono riusciti a risalire alla condotta e alla sua origine in un vicino caseificio. Riscontrata la presenza di uno scarico abusivo di reflui industriali di lavorazione casearia non trattati che defluivano nel corpo idrico del Fiume Isclero, l’ARPAC ha provveduto al prelievo di campioni dal refluo in uscita dalla condotta e dall'acqua del fiume (sia a monte che a valle del punto di sversamento). I campioni sono stati sigillati e affidati al laboratorio dell’agenzia ARPAC per le analisi di rito, che forniranno il quadro definitivo della concentrazione degli inquinanti. Per quanto accertato si è proceduto alla contestazione di ipotesi di reato a carico dei due legali rappresentanti della ditta casearia e del sequestro del bocchettone di uscita dei silos di stoccaggio del siero del latte derivante dalla linea di produzione, che è stato eseguito e successivamente convalidato, per impedire la prosecuzione dell'attività illecita e per tutelare la salute pubblica e l'integrità del corpo idrico del Fiume Isclero. Gli indagati sono persone sottoposte a indagini e, come tali, presunte innocenti fino a sentenza definitiva.
Moiano 14/12/2025
BENEVENTO - PATTUGLIA DEI CARABINIERI IN UNIFORME DI RAPPRESENTANZA CON MANTELLA PER LE FESTIVITÀ NATALIZIE — PRESENZA ISTITUZIONALE E SICUREZZA SUL TERRITORIO
In occasione delle prossime festività natalizie, il Comando Compagnia Carabinieri di Benevento ha predisposto, nella mattinata odierna, un servizio speciale di pattugliamento istituzionale, con l’impiego di una pattuglia in uniforme di rappresentanza completa del caratteristico mantello. Questa iniziativa, ispirata alla memoria storica dell’Arma e alla tradizione delle uniformi cerimoniali, è finalizzata a coniugare presenza visibile sul territorio, vicinanza alla cittadinanza e rafforzamento dei servizi di sicurezza nel periodo delle feste. La presenza dei Carabinieri in uniforme di rappresentanza con mantella sottolinea non solo la solennità del periodo natalizio, ma richiama anche l’identità storica e il prestigio dell’Arma — elementi simbolici che favoriscono un clima di fiducia e serenità tra i cittadini e i visitatori. Questo tipo di uniforme, risalente alle tradizioni dell’Arma, viene utilizzata in occasione di eventi significativi e manifestazioni pubbliche, consolidando la percezione di un presidio istituzionale attento e rispettoso delle radici storiche dell’istituzione militare. I Carabinieri impegnati in questa attività pattuglieranno le principali vie e piazze del centro urbano, con particolare concentrazione nelle aree maggiormente frequentate da residenti e turisti, quali mercatini natalizi, vie commerciali e luoghi di aggregazione. Oltre all’aspetto rappresentativo, la pattuglia svolgerà attività di sorveglianza attiva, controllo del territorio e assistenza alla cittadinanza, rafforzando la percezione di sicurezza anche nei momenti di massima affluenza. L’iniziativa si inserisce nel più ampio quadro delle attività straordinarie predisposte dal Comando Provinciale dei Carabinieri per il periodo delle festività e si propone di garantire un clima di festa sereno, promuovendo al contempo i valori di prossimità, istituzionalità e tutela dell’ordine pubblico. La presenza della pattuglia in uniforme di rappresentanza costituisce anche un’occasione per avvicinare le istituzioni ai cittadini, favorendo momenti di dialogo e interazione in un contesto festivo e familiare. Fanno parte di questa iniziativa servizi di controllo integrati con le pattuglie tradizionali, al fine di assicurare un presidio costante e coordinato sul territorio durante tutto il periodo delle festività natalizie.
Benevento 14 dicembre 2025

Varoni di Montesarchio, Domenica 21 dicembre Presepe vivente inizio ore 17
A Varoni di Montesarchio, Domenica 21 dicembre dalle 17.00 alle 20.00 non perdete la rappresentazione del Presepe Vivente.
Un viaggio nella magia del Natale tra luci, tradizioni e personaggi senza tempo
Domenica 21 dicembre
Dalle 17:00 alle 20:00
Via Moschi – Varoni di Montesarchio
Vivi l’emozione del Natale… dal vivo
Vi aspettiamo!
STRADA PROVINCIALE VITULANESE: AL VIA ITER CONCLUSIVO LAVORI
L'amministrazione comunale di Montesarchio, con il Sindaco Carmelo Sandomenico, l’Assessore ai Lavori Pubblici Cesare Striani e la delegata alla Manutenzione Palma Viscione, comunica che è stato ufficialmente avviato l’iter conclusivo dei lavori sulla Strada Provinciale Vitulanese, un intervento atteso da tempo dalla cittadinanza. Nel progetto originario di risanamento della provinciale non erano previsti né l’impianto di pubblica illuminazione né il ripristino del ponticello di via Pantano, che raccorda la strada provinciale Vitulanese. Quest’ultimo versava da tempo in condizioni di forte criticità e ridotta percorribilità, rappresentando un problema significativo per la sicurezza e la viabilità. Con l’avvio dei nuovi lav ri, che comprendono l’installazione dei pali della pubblica illuminazione e il recupero del ponticello, l’intervento potrà dirsi finalmente completo, grazie all’impiego di fondi comunali. Il Sindaco Carmelo Sandomenico ha dichiarato: «Sono soddisfatto del lavoro svolto dall’Ufficio Tecnico, in sinergia con gli amministratori delegati, che con impegno e spirito di collaborazione sono riusciti a portare a compimento un intervento importante per il territorio. Nonostante la fine dell’anno, siamo riusciti a raggiungere uno degli obiettivi principali di questa Amministrazione». La delegata alla Manutenzione, Palma Viscione, ha spiegato: «Questo risultato è frutto di un lavoro di squadra e di una costante sinergia. Pur in presenza di risorse economiche limitate, siamo riusciti a completare un intervento che migliora in modo concreto la sicurezza, la visibilità e la funzionalità della strada, rispondendo a esigenze reali segnalate dai cittadini». L’Assessore ai Lavori Pubblici Cesare Striani ha sottolineato: «Il ripristino del ponticello di collegamento di via Pantano, ormai in condizioni critiche, unito all’installazione della nuova illuminazione, ci consente di chiudere e portare a compimento un ulteriore lavoro pubblico atteso con grande interesse dalla comunità».
Montesarchio 14 dicembre 2025
Compagnia Carabinieri di Cerreto Sannita: Controlli Straordinari del Territorio in Valle Telesina. Intensificata l'attività preventiva: elevate sanzioni, due denunce in stato di libertà e un giovane segnalato alla locale Prefettura
Nella settimana appena conclusa, i Carabinieri della Compagnia di Cerreto Sannita (BN), affiancati da una Squadra di Intervento Operativo giunta in rinforzo dal 11° Reggimento Carabinieri “Puglia”, così come disposto e sotto l’impulso del Comando Provinciale dei Carabinieri di Benevento, hanno eseguito una significativa e capillare intensificazione dei servizi di controllo del territorio in tutta l’area di competenza. Il dispositivo, voluto fortemente dal Comandante Provinciale dei Carabinieri di Benevento Col. Marco Keten, risponde all’esigenza di elevare ulteriormente il livello di sicurezza percepita e reale, garantendo una maggiore visibile presenza dei Carabinieri sulle strade e nei centri abitati, in particole nelle fasce orarie e nelle aree ritenute più sensibili. Particolare attenzione è stata rivolta alla prevenzione dei furti in abitazione e in danno di esercizi commerciali, nonché di contrasto allo spaccio ed uso di sostanze stupefacenti e del porto e possesso illegale di armi. Attraverso l’impiego complessivo di oltre 70 pattuglie i Carabinieri hanno perlustrato costantemente l’itera area interessata, soprattutto nelle ore serali e notturne, procedendo al controllo di 378 veicoli e 542 persone, sottoponendo i sospetti ad accurati controlli tesi alla ricerca di arnesi atto allo scasso, armi e stupefacenti. In particolare: un soggetto è stato denunciato per guida in stato di ebrezza; altro soggetto è stato denunciato perché circolava con un ciclomotore con targa rubata, un giovane del posto è stato segnalato alla locale prefettura quale consumatore di sostanze stupefacenti, poiché sorpreso con indosso droga di tipo marijuana. In totale sono state elevate contravvenzioni al codice della strada con conseguente decurtazione di 8 punti dalle patenti di guida; operati 2 sequestri e fermi amministrativi di veicoli e ritirata 1
Benevento, 14 dicembre 2025
CONCORSO PER IL RECLUTAMENTO DI 65 ALLIEVI UFFICIALI DELL’ARMA DEI ARABINIERI
Sono iniziate le procedure per la selezione e l’arruolamento di 65 Allievi Ufficiali dell’Arma  ei  Carabinieri in servizio permanente. Gli aspiranti potranno presentare la domanda online da oggi e fino al 9 gennaio attraverso il sito www.carabinieri.it nell’area concorsi, seguendo l’apposito iter e sostenendo le prove previste dal bando (scritte di preselezione, di composizione italiana e di conoscenza della lingua inglese, di efficienza fisica, accertamenti psico-fisici e attitudinali, la prova orale e, infine, il tirocinio). Decidere di arruolarsi nell’Arma significa entrare a far parte di un’organizzazione al completo  servizio della comunità, il cui motto distintivo “nei secoli fedele”, racchiude tutti quei valori che devono contraddistinguere ogni uomo e donna che indossa la sua prestigiosa uniforme. Al concorso possono partecipare i cittadini italiani in possesso del titolo di diploma o che siano in grado di conseguirlo nell’anno scolastico 2025/2026 che, alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande, abbiano compiuto il 17° anno di età e non abbiano superato il 22° anno di età. I vincitori del concorso, ammessi al 208° Corso dell’Accademia Militare di Modena, frequenteranno un corso di formazione della durata di cinque anni, seguendo corsi militari e universitari, ad indirizzo giuridico-amministrativo presso l’Accademia Militare di Modena e, successivamente, alla Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma, finalizzati al conseguimento della laurea magistrale in giurisprudenza. Una volta completato il ciclo di studi, i giovani Ufficiali con il grado di Tenente ricopriranno incarichi di comando e responsabilità nelle varie Organizzazioni dell’Arma dei Carabinieri.
Benevento 12 dicembre 2025
PROSECUZIONE DELL’ATTIVITÀ DI CONTRASTO AL FENOMENO DEGLI STUPEFACENTI E ARRESTO A BENEVENTO
Nel contesto di un costante impegno da parte della Compagnia Carabinieri di Benevento volto a contrastare il fenomeno della detenzione e diffusione di sostanze stupefacenti nel territorio di competenza, proseguono con determinazione e continuità le attività investigative e di prevenzione volte a reprimere tali condotte illecite e a garantire la sicurezza dei cittadini. In tale quadro operativo, nella giornata di ieri, personale del Nucleo Operativo e Radiomobile coadiuvato da un’unità cinofila antidroga del Nucleo Cinofili Carabinieri di Sarno, ha tratto in arresto un uomo di 46 anni, residente nel beneventano, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La misura si è resa necessaria a seguito di una perquisizione domiciliare, nel corso della quale l’uomo veniva trovato, all’interno della cantina di sua pertinenza, in possesso di un panetto di hashish del peso complessivo di oltre 100 grammi e di un coltello con lama annerita ed intrisa di analoga sostanza stupefacente. La condotta e le evidenze raccolte hanno fatto ritenere sussistenti gravi indizi di colpevolezza in ordine ai reati contestati. Il panetto di sostanza stupefacente e l’arma rinvenuta sono stati sequestrati ai fini delle analisi di laboratorio, mentre il 46enne è stato arrestato in flagranza di reato e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione. L’operazione si inserisce nel quadro delle azioni disposte dal Comando Provinciale Carabinieri di Benevento per contrastare il traffico illecito di stupefacenti, fenomeno che rappresenta un serio rischio per la salute pubblica e la sicurezza sociale.
Benevento, 12 dicembre 2025
Falò di Santa Lucia a Cirignano frazione di Montesarchio
Per preparaci al Santo Natale ogni anno nella frazione di Cirignano si festeggia Santa Lucia, come da tradizione si prepara il falò e si combatte il freddo con un piatto caldo tipico natalizio e un po' di vino buono trascorrendo una serata insieme.
Cirignano di Montesarchio 11 dicembre 2025
La legalità si impara da giovani: nuovi incontri dei Carabinieri di Benevento sul territorio
Prosegue con il proprio impegno nella diffusione della cultura della legalità all’interno degli istituti scolastici del territorio da parte della Compagnia Carabinieri di Benevento. Anche nel corrente anno scolastico, infatti, stanno continuando gli incontri formativi dedicati a studentesse e studenti, con l’obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni ai temi della responsabilità civile, del rispetto delle regole e della prevenzione delle principali forme di devianza. Le conferenze, tenute da personale specializzato della Compagnia, presso l’Istituto Paritario “De La Salle” e l’Istituto Comprensivo “G. Pascoli“, affrontano argomenti quali il contrasto al bullismo e al cyberbullismo, l’uso consapevole dei social network, la prevenzione delle dipendenze e l’importanza della corretta convivenza civile. Gli interventi si svolgono in maniera interattiva, favorendo il dialogo con i giovani e promuovendo una partecipazione attiva. L’iniziativa, ormai consolidata negli anni, conferma la volontà dei Carabinieri di Benevento di essere un punto di riferimento per la comunità e di collaborare con le scuole per formare cittadine e cittadini più consapevoli e responsabili. Le attività proseguiranno nelle prossime
settimane, interessando ulteriori istituti del territorio.
Benevento 11 dicembre 2025
La ucina Italiana patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità a New Delhi.
“La nostra cucina è identità, tradizione, crescita e innovazione. Questo risultato è frutto di un forte gioco di squadra tra istituzioni, associazioni, chef e produttori, ottenuto anche grazie al lavoro costante delle nostre Ambasciate e Consolati in tutto il mondo. Viva l'Italia, viva la cucina italiana”. Così il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, ha accolto l’iscrizione della “Cuc “La nostra cucina è identità, tradizione, crescita e innovazione. Questo risultato è frutto di un forte gioco di squadra tra istituzioni, associazioni, chef e produttori, ottenuto anche grazie al lavoro costante delle nostre Ambasciate e Consolati in tutto il mondo. Viva l'Italia, viva la cucina italiana”. Così il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, ha accolto l’iscrizione della “Cucina Italiana” nella Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità a New Delhi.ina Italiana” nella Lista Rappresentativa de
Roma 10
Roma 10 dicembre 2025
LA REGGIA DI CASERTA SOSTIENE LA «CITTÀ CAUDINA» CANDIDATA A CAPITALE ITALIANA DELLA CULTURA 2028
I 14 comuni della Valle Caudina che sostengono il progetto di candidatura annunciano l’avvio del processo di unificazione amministrativa della Valle Caudina
La Reggia di Caserta, sito riconosciuto Patrimonio UNESCO, è nel Comitato Promotore per la candidatura della Città Caudina Capitale Italiana della Cultura 2028, iniziativa che coinvolge 14 comuni tra la provincia di Avellino e Benevento, un Comitato Civico di oltre 90 associazioni e un Comitato promotore composto da oltre 50 soggetti pubblici e privati. Un processo di partecipazione collettiva che con l’adesione della Reggia di Caserta continua a crescere ricevendo il sostegno di nuove importanti istituzioni come l’Archivio di Stato di Benevento e di Caserta, il Museo Nazionale del Sannio Caudino, il Conservatorio di Musica di S. Pietro a Majella, la Fondazione Pietà de Turchini, i Parchi Regionali del Taburno-Camposauro e del Partenio, e la partecipazione di università europee e italiane. Una cabina di regia che guiderà la candidatura che ha recentemente coinvolto il GAL Partenio e il GAL Taburno, un ulteriore passo per la governance della Città Caudina.  
Il progetto di candidatura è stato presentato questa mattina (mercoledì 10 dicembre) presso la Sala Terra di Lavoro della Reggia di Caserta da Tiziana Maffei, Direttore della Reggia di Caserta, Pasquale Fucci, Presidente della Città Caudina, Presidente del Parco del Taburno, Leandro Pisano e Giacomo Porrino, curatori del dossier di candidatura della Città Caudina e Franco Napoletano, rappresentante del Comitato Civico a sostegno della candidatura della Città Caudina. In occasione della presentazione sono stati illustrati i legami tra la Città Caudina e la Reggia di Caserta fondati sulla presenza del grande Acquedotto Carolino, che dalla metà del XVIII secolo costituisce una vera dorsale culturale che dalla Valle Caudina conduce alla Reggia.  «Il sito Unesco è un patrimonio vivo, che rende partecipi ogni giorno le comunità di riferimento - afferma Tiziana Maffei, direttore della Reggia di Caserta - Abbiamo il dovere di mettere in luce l'eredità culturale che ci è stata affidata dalla storia, lavorando con obiettivi comuni e condividendone la responsabilità. La Reggia di Caserta, in tale ottica, ha promosso il Piano di Gestione di UNESCO, strumento di programmazione che nasce da un processo partecipativo e riflette una strategia condivisa di lungo corso a tutela del Sito per le generazioni presenti e future».
Pasquale Fucci, presidente della Città Caudina, ha annunciato l’avvio del processo di unificazione amministrativa della Valle Caudina che ha riconosciuto nel percorso di costruzione della candidatura lo strumento culturale e propulsivo che ha permesso di rendere evidente e non più rinviabile una volontà di unione e modernizzazione maturata nelle comunità locali, che sarà realizzata indipendentemente dall'esito della suddetta candidatura: «Dal processo di candidatura della Città Caudina a capitale italiana della cultura 2028, è emersa in modo chiaro, trasversale e ineludibile la necessità per l'intera Valle Caudina di dotarsi di una struttura amministrativa univoca, moderna ed efficiente, tesa a risolvere definitivamente i limiti storici della frammentazione che l’ha relegata nel tempo a una inesorabile e pericolosa marginalità. – annuncia Fucci - Tale esigenza risponde alla volontà chiaramente espressa dalle comunità locali, ed è funzionale alle moderne sfide della contemporaneità, in termini di sostenibilità, competitività, servizi ai cittadini e gestione delle risorse».Città Caudina 2028 non è la candidatura di una singola città, ma di un’intera valle e di una comunità che intende fondare una nuova municipalità, promotrice di un modello innovativo in cui la cultura rigenera le aree rurali, trasformando la marginalità in un punto di forza. “La nostra forza sta nella sintesi unica di due provenienze e destinazioni: la ruralità futura, come campo di nuove geografie e demografie, e l’antica innervazione europea, come fucina di memoria e invenzione. -spiegano i curatori del dossier di candidatura -  Diventare Capitale Italiana della Cultura è per noi possibilità di un nuovo capitolo, in cui la marginalità si fa varco per un avvenire generativo, relazionale e profondamente umano. Il futuro è un luogo antico che non abbiamo ancora abitato. E noi abbiamo tutta l’intenzione di restarci.”Il progetto «Città Caudina 2028» mette in rete i quattordici comuni di Montesarchio, Cervinara, Airola, Sant'Agata de' Goti, Bucciano, Arpaia, Pannarano, Roccabascerana, San Martino Valle Caudina, Forchia, Paolisi, Moiano, Bonea e Rotondi, mirano a fondare una città diffusa che vada oltre la semplice indicazione geografica di “Valle Caudina” per diventare progetto collettivo, un campo di forze in cui i comuni cominciano a riconoscersi come parti di una sola comunità.  L’obiettivo è la creazione di una città metrorurale – rurale e policentrica - capace di superare le frammentazioni storiche e amministrative. La candidatura diventa il laboratorio in cui sperimentare forme di governance condivisa, processi partecipativi e strumenti di collaborazione che, dopo il 2028, possano diventare la base per una più forte architettura istituzionale. “Città Caudina. Terra Futura. Europa abita qui” è il titolo del Dossier presentato al Ministero della Cultura a settembre 2025, curato da Alessandra Panzini di Marchingegno, Leandro Pisano e Giacomo Porrino, in gara insieme ad altre ventitré città italiane che mirano ad essere fra le dieci finaliste che saranno scelte il prossimo 18 dicembre, per proseguire il percorso di selezione sino alla proclamazione a marzo 2026.  La candidatura propone la terra caudina come luogo in cui sperimentare, in scala territoriale, i grandi temi europei – transizione ecologica e digitale, coesione sociale, innovazione dei sistemi agroalimentari e dei paesaggi rurali.
La Valle Caudina è un territorio che si collega all’Europa attraverso grandi opere e patrimoni riconosciuti: dalla via Appia all’Acquedotto Carolino, fino al Vaso di Assteas con il “Ratto di Europa” e, per la sua posizione di cerniera tra Tirreno e Adriatico, corridoio naturale di scambi, transiti e spazio di sedimentazione di culture.  Attraverso un ricchissimo programma culturale, una governance partecipativa e una visione di lungo termine, la Città Caudina 2028 ambisce a diventare un laboratorio replicabile per il futuro delle aree interne italiane ed europee, dimostrando che «Europa abita qui».
www.cittàcaudina2028.it

Caserta 10 dicembre 2025

Al via a Roma la 12° edizione di Cinecibo Festival
Tra i premiati dai Manetti Bros. ci sono Rocco Papaleo, Adriano Pappalardo, Biagio Izzo, Antonio Gerardi, Leopoldo Mastelloni, Marco Messeri, Giulia Bevilacqua, Andrea Roncato e Edoardo de Angelis

Prende il via la dodicesima edizione di Cinecibo, il Festival del Cinema Gastronomico ideato e diretto da Donato Ciociola, che promuove il Made in Italy agroalimentare attraverso competizioni tra opere audiovisive. L’evento si svolgerà al TH Roma Carpegna Palace e si aprirà giovedì 11 dicembre alle ore 15:00 con la proiezione dei cortometraggi in concorso, giudicati da una giuria composta da esperti del settore e da giovani studenti dell’I.C Palombara Sabina e dell’IPSEOA V. Gioberti di Roma. A seguire il focus tematico dedicato al rapporto tra cinema e cibo, dal titolo “Rispetto: al cinema e a tavola”, moderato dalla giornalista Angelica Amodei. Il focus affronterà temi come bullismo, violenza online e discriminazione, mostrando come il cinema possa educare e far riflettere. Interverranno Laura Pranzetti Lombardini, sul valore delle buone maniere nell’era digitale, e la O.P. Terra Orti, sul rispetto per la terra e il ritorno ai prodotti naturali. Dalle ore 17:00 si svolgerà una speciale gara di cucina dedicata agli studenti delle scuole superiori, che si sfideranno presentando piatti ispirati a film famosi. Le loro creazioni saranno giudicate da una giuria di esperti, che valuterà originalità, gusto e capacità di interpretare i film scelti. Il programma proseguirà venerdì 12 dicembre, a partire dalle ore 16:00, con due show cooking curati da Elena Scisci e Angelica Amodei. Le sfide culinarie vedranno protagonisti Marina Suma, Luca Capuano, Vincent Riotta e Antonio Catania, che utilizzeranno i prodotti ortofrutticoli delle O.P. AOA e Terra Orti. La manifestazione culminerà sabato 13 dicembre con la serata di gala, condotta da Elena Scisci, durante la quale saranno consegnati i Cinecibo Awards ad attori, registi, sceneggiatori, produttori e altre figure del mondo dello spettacolo. Tra i premiati dai Manetti Bros., presidenti onorari del festival, figurano Rocco Papaleo, Adriano Pappalardo, Antonio Gerardi, Leopoldo Mastelloni, Marco Ratti, Armando Pizzuti, Andrea Roncato, Sara Drago, Biagio Izzo, Gloria Radulescu, Gloria Guida, Nicoletta Di Bisceglie e Filippo Scarafia. Anche quest’anno la chiusura del festival sarà accompagnata da una cena a base di prodotti enogastronomici d’eccellenza, selezionati dallo chef Antonio Falco in collaborazione con A.O.A. e Terra Orti che, insieme ad Apa e la Zizzona di Battipaglia, TH Roma Carpegna Palace e Inteli Comunicazione sono partner dell’evento. Il programma completo è disponibile su www.cinecibo.it e sui profili social ufficiali.
rOMA 10 DICEMBRE 2025

La Natività di Lorenzo Lotto a Milano per Natale
In occasione di questo Natale 2025, il pittore amante dei contesti “di provincia” – come ormai da tempo lo definisce la storia dell’arte – lascia le sue cittadine tra il lombardo e il veneto per giungere a Milano, protagonista della rassegna annuale del Museo Diocesano Carlo Maria Martini. Un appuntamento ormai attesissimo da tutto il pubblico milanese, capace di portare a ogni edizione – di cui la presente è la numero diciassette – un grande capolavoro dell’arte antica italiana in città, ospite per tutti i mesi (e più) di Avvento. Parliamo di  Lorenzo Lotto (Venezia, 1480 – Loreto, 1556): veneziano d’origine, dotato di una singolare capacità di cogliere la luce, arricchendo di contrasti una vibrante tavolozza di colori. Gli storici nel tempo lo hanno definito un “ pittore di provincia ”, capace di esprimere al meglio se stesso nei contesti minori, dove il pubblico poteva davvero apprezzarlo. La sua, infatti, era sempre stata una pittura diversa. Diversa dalla celebre ritrattistica di stato di Tiziano – al vertice del mercato del tempo – perché più vera, umile, umana. Raffinata a suo modo, ma meno formale; più morbida e inquieta. Tutte caratteristiche che si colgono a pieno nel capolavoro che il Diocesano ha deciso di ospitare in esclusiva: la Natività in prestito dalla Pinacoteca Nazionale di Siena.
Milano 9 dicembre 2025
WEEKEND LUNGO DELL’IMMACOLATA. CONTROLLI DEI CARABINIERI IN VAL FORTORE.
Nell’ultimo fine settimana, che si è prolungato con la Festa dell’Immacolata Concezione di ieri, i Carabinieri della Compagnia di San Bartolomeo in Galdo, con il coordinamento del Comando Provinciale di Benevento, hanno effettuato diversi servizi di controllo del territorio nei Comuni della Val Fortore, finalizzati a prevenire e reprimere principalmente la commissione dei reati predatori, particolarmente in danno dei bancomat e dei postamat, ma anche il fenomeno dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti ed a verificare il rispetto delle norme in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e del Codice della Strada. In questi giorni sono state dedicate allo scopo 16 pattuglie, che hanno concentrato i controlli su 96 persone e 54 veicoli, accedendo a 12 esercizi pubblici. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile e della Stazione di San Bartolomeo in Galdo, insieme alle Unità Cinofile provenienti da Sarno, ai militari del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Benevento ed ai tecnici dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Benevento, hanno effettuato accurate verifiche in orario notturno presso due esercizi pubblici del centro fortorino, controllando una quarantina di giovani e comminando un’ammenda di oltre millecinquecento euro a carico del gestore di un bar che vi aveva installato ed utilizzato un impianto di videosorveglianza senza avere la necessaria autorizzazione dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro. La Stazione di Baselice, a seguito di un attento monitoraggio delle persone che frequentavano il centro urbano di competenza in orario diurno, ha proposto l’emissione del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nello stesso comune a carico di due persone di fuori regione, già note alle Forze dell’Ordine, che vi si trattenevano senza un giustificato motivo. I giorni festivi sono trascorsi senza che venissero consumati reati predatori ed i reparti dipendenti dalla Compagnia hanno elevato 3 sanzioni amministrative relative ad infrazioni del Codice della Strada per 2.933 euro totali, sottoponendo a sequestro amministrativo 1 veicolo per circolazione senza la copertura assicurativa obbligatoria per responsabilità civile, decurtando 10 punti da patenti di guida e contestando infrazioni per circolazione con veicoli sottoposti a fermo fiscale e per omesso uso delle cinture di sicurezza. Nei fine settimana e nei giorni festivi i Carabinieri del Comando Provinciale di Benevento intensificano le quotidiane attività di vigilanza del territorio allo scopo di garantire al meglio la sicurezza dei cittadini locali, dei tanti turisti in
visita e degli utenti della strada.
San Bartolomeo in galdo 9 dicembre 2025

Terremoto magnitudo 4.4 in mare in provincia di Pesaro-Urbinoay
Sostiene la Città Caudina candidata Capitale Italiana della Cultura 2028
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